Siamo in grado di ripristinare o incrementare metà del volume del vostro viso intervenendo con una procedura di lifting; procedendo a inserire un impianto; portando a termine una tecnica di trasferimento di tessuto adiposo autologo o procedendo a iniettare sostanze riempitive nei tessuti molli. L’intervento di accrescimento delle guance e volto a migliorare la definizione e l’equilibrio del vostro viso.
Zigomi atonici o appiattiti sono conseguenza dell’invecchiamento, di malattie oppure di ipotrofia congenita. Studi recenti stanno dimostrando che una diminuzione volumetrica delle guance durante l’invecchiamento è conseguenza del progressivo riassorbimento osseo e della degenerazione del tessuto adiposo. In più causa indebolimento del connettivo i tessuti molli tendono a cedere tracciando dei solchi profondi fra i margini delle narici e gli angoli della bocca. L’aumento degli zigomi si può ottenere attraverso varie tecniche, dipende da qual è il problema più rilevante e dal desiderio del paziente: possiamo ricorrere all’inserimento di protesi, al lipofilling, oppure optare per un effetto temporaneo mediante l’uso di filler. I tessuti molli delle guance possono essere sollevati e riposizionati con un intervento, noto con il nome “midface lift” (lifting della parte centrale del viso).
Le protesi per gli zigomi sono fatte di silicone compatto o di altri materiali non assorbibili. Vengono impiantate mediante un taglio nella cavità orale sopra la gengiva superiore, oppure attraverso un taglio che pratichiamo anche per la correzione delle palpebre inferiori o per innalzare il viso. La tasca in cui sarà adagiata la protesi è posta in prossimità della superficie dell’osso. L’impianto si stabilizza in posizione corretta con delle suture. Le dimensioni e la forma delle protesi presentano una vasta gamma di scelte possibili.
Il più delle volte rimodelliamo e aumentiamo gli zigomi con dei filler. Negli ultimi anni utilizziamo soltanto iniezioni di filler a base di acido ialuronico, a effetto temporaneo, ma che si sono dimostrati i più sicuri e affidabili. La composizione dei filler per le varie parti del viso è assai diversa. Per gli zigomi in cui il filler va iniettato in profondità, subito sopra l’osso, si usa un filler più compatto che si riassorbe dopo circa un anno e mezzo. L’intervento è ambulatoriale e dura circa 15minuti. Oltre all’eventuale comparsa in rari casi di un’ecchimosi moderata, non ci sono in pratica altre complicazioni. Una complicazione molto rara è l’infiammazione della palpebra inferiore che scompare dopo qualche settimana. In letteratura sono stati segnalati anche esempi di reazioni allergiche, ma con l’impiego dell’acido ialuronico sono estremamente rari essendo questo anche componente naturale dei nostri tessuti. Nella composizione dei filler si aggiunge l’anestetico locale che permette un intervento agevole e relativamente indolore. La tecnica offre anche il vantaggio di poter aggiungere nuove dosi di filler su necessità o desiderio del paziente, durante l’intervento stesso, oppure in qualsiasi altro momento in seguito.
Del grasso proprio può essere prelevato con liposuzione da un’altra parte del corpo e utilizzato per l’aumento degli zigomi. L’intervento però può portare a risultati anche imprevedibili poiché una parte del grasso viene di norma parzialmente riassorbita per cui non si possono garantire facilmente risultati certi. Spesso è necessario ripetere l’intervento dopo alcuni mesi, ma il pregio è quello di ottenere un risultato permanente.
L’intervento chiamato midface lift prevede il sollevamento dei tessuti molli delle guance attraverso incisure di un paio di centimetri per ringiovanire la parte centrale del volto. Le incisure sono nascoste sotto il cuoio cappelluto e nella cavità orale sopra la gengiva. L’innalzamento della parte centrale del viso si può eseguire anche in contemporanea con la correzione delle palpebre inferiori, attraverso l’incisura sulla superficie interna o esterna della palpebra inferiore. Questo intervento è indicato per i casi in cui i tessuti molli delle guance hanno volume sufficiente, ma sono andati incontro a cedimento per effetto della forza di gravità dovuto all’età, segnando dei solchi evidenti tra il margine delle narici e gli angoli della bocca. L’intervento si può eseguire anche in anestesia locale. Le cicatrici sono impercettibili. Ecchimosi ed edema scompaiono in una o due settimane.